Denunciato per estorsione aggravata Ricattava i frequentatori di prostitute

Ricattava e estorceva denaro ai frequentatori di prostitute. Poi qualcosa è andato storto ed è stato preso dagli investigatori. Protagonista della squallida vicenda un 41enne, C.P.,di Ponte San Pietro che di giorno lavorava in un supermercato non distante dal luogo di residenza, e la sera si appostava, a bordo di un furgone, lungo la strada Villa d’ Almè-Dalmine, un’arteria notoriamente frequentata dalle prostitute e dai loro clienti, e con attenzione teneva d’occhio gli spostamenti delle auto. Su un quaderno annotava di ogni frequentatore l’ora in cui avvicinava la donna, quella in cui la riportava, la tipologia della vettura, le caratteristiche della prostituta e la targa dell’auto. Quindi ricattava i clienti facendosi consegnare denaro tra i 300 e i 600 euro. Una prostituta accortasi dell’appostamento dell’uomo, temendo si potesse trattare di un rapinatore, ha segnalato il furgone alla polizia, che è risalita all’uomo. L’uomo è stata denunciato per estorsione continuata. Per risalire ai proprietari delle auto, l’uomo si presentava presso le agenzie di assicurazioni denunciando presunti incidenti. Ottenuti i recapiti, li contattava telefonicamente spacciandosi per un poliziotto e avvertendo gli interessati di un verbale che sarebbe stato emesso a loro carico. Questi ultimi si dicevano subito pronti a pagare la cifra richiesta. Il 41enne fissava gli appuntamenti davanti al cimitero di Dalmine e incassava. La vicenda andava avanti da oltre due mesi.

(01/11/2005)

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