Domenica tragica sulle nevi

Giornata tragica sulle piste in Bergamasca: due vittime per malori e 7 feriti a causa di incidenti sono il bilancio di una domenica sicuramente non fortunata, nonostante le magnifiche condizioni metereologiche. La prima vittima è uno sciatore di Bruntino, frazione di Villa d’Almè, morto questa mattina intorno alle 11 a causa di un infarto, mentre, con la moglie e un nipote, percorreva la pista di fondo in località Pian della Palla a Oltre il Colle. L’uomo, Adriano Gotti di 49 anni, praticava da tempo questa disciplina sportiva anche a livello agonistico:.durante il percorso aveva accusato un primo malore ed aveva chiesto assistenza. Nonostante il pronto intervento dei medici, i tentativi di rianimare l’uomo sono stati vani ed è spirato dopo pochi minuti. La salma è ora composta nella camera mortuaria del cimitero di Oltre il Colle.

Nel primo pomeriggio un altro escursionista è stato colto da malore presso il Rifugio Cavlera sopra Vertova: anche per lui non c’è stato niente da fare.

Incidenti di varia entità anche su altre piste bergamasche, con un bilancio complessivo di 7 feriti: il piu grave sul monte Pora ha riportato un trauma cranico ed e stato trasportato a valle con l’elisoccorso.

E un altra tragedia, stavolta causata da una valanga è avvenuta in provincia di Sondrio, con tre scialpinisti morti, tre feriti lievi e tre illesi. La valanga si e’ staccata alle 14.30 dal Pizzo Olano, a quota 2.300 metri, sulle montagne dell’Alta Val Gerola, al confine tra la provincia di Sondrio e quella di Bergamo. A quanto risulta al momento, sarebbe in tutto di nove persone il gruppo di scialpinisti investiti dalla valanga. Decine e decine di uomini del Soccorso Alpino sono ancora al lavoro.

(26/1/03)