Dopo 70 anni torna il Circuito delle Mura A settembre in gara le automobili stotiche

Dopo 70 anni tornerà in settembre a Bergamo, riservato però alle auto storiche, il Circuito delle Mura, percorso che fu definito da Tazio Nuvolari, «sublime, superiore a quello tanto rinomato e blasonato di Montecarlo». Nuvolari lo vinse nel ’35 con l’Alfa Romeo della Scuderia Ferrari nell’unica edizione organizzata su un tracciato di km 2,920 da percorrersi 70 volte sulle strade di Città Alta a Bergamo. La corsa che valse al campione del volante mantovano la conquista della coppa «Città di Bergamo», una medaglia d’oro, e il non indifferente premio di 14.550 lire, non venne mai ripetuta perché gli organizzatori ne volevano fare un avvenimento internazionale ma al percorso stradale mancavano 300 metri per l’omologazione.

Auto da corsa a Porta Sant’Agostino. Nell’unica gara disputata sul Circuito delle Mura, s’impose il grande Tazio Nuvolari

A 70 anni da quella vittoria, il 26 settembre il circuito ritornerà in forma rievocativa riservata a monoposto, biposto e granturismo costruite tra il 1935 e il 1965. Alla manifestazione hanno già assicurato la loro presenza gli ex ferraristi Clay Regazzoni e Arturo Merzario; la Scuderia del Portello ha garantito la presenza ufficiale e farà uscire dal museo alcuni tra i modelli da corsa più prestigiosi; il Museo Nuvolari allestirà per l’occasione, all’interno della chiesa sconsacrata di Sant’Agostino, una mostra fotografica ed esporrà cimeli del campione e la coppa consegnata a Nuvolari dopo la vittoria.

(31/05/2004)

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