Dormitorio dietro il bar era riservato ai clandestini

Nascosto nel retrobottega non lo vedeva nessuno, ma di notte i rumori li sentivano tutti, soprattutto i vicini di casa, che hanno segnalato la cosa alla polizia di bergamo. E’ stato scoperto così, a Bonate Sotto, un dormitorio per immigrati clandestini allestito nel retro di un bar. Più volte erano stati interpellati carabinieri e polizia locale, anche per aggressioni tra clandestini e pregiudicati. I poliziotti durante una perquisizione hanno scoperto che nel magazzino sul retro la titolare, una nigeriana di 44 anni, dava riparo a cittadini senza permesso di soggiorno e senza fissa dimora. Così il questore di Bergamo ha emesso un provvedimento di chiusura per 15 giorni. Non è la prima volta che il bar finisce nei guai: già a maggio aveva dovuto sospendere l’attività per sette giorni a causa di una rissa.(26/06/2008)

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