Droga fra Bergamo e Lecco: la GdF smantella l’organizzazione. 22 arresti

Dodici italiani e sei marocchini in carcere, altri quattro italiani agli arresti domiciliari. Trecentomila euro in contanti e titoli sequestrati. Recuperata cocaina, in varie fasi, per un totale di circa 20 chili. Sono le cifre dell’operazione Giano della Guardia di Finanza di Bergamo che, con indagini partite nel luglio 2003, è riuscita a smantellare una organizzazione dedita al traffico e allo spaccio di cocaina fra le province di Bergamo e Lecco.

Nel complesso - poiché arresti e fermi sono stati effettuati anche nel corso delle indagini - sono state assicurate alla giustizia complessivamente 81 persone (61 gli italiani) residenti in provincia di Bergamo (dalla città a Cisano, Calolzio, Curno, Calusco, Arcene, Torre de’ Busi), ma anche in provincia di Lecco e di Milano.

I dettagli sono stati forniti oggi nel corso di una conferenza stampa: l’inchiesta era partita dall’arresto di un lecchese trovato con un carico di cocaina, poi una serie di accertamenti hanno portato prima a scoprire i luoghi e, quindi, le persone coinvolte, anche grazie a moderne apparecchiature elettroniche e intercettazioni.

Così è stato ricostruito l’organigramma e si è potuta smantellare l’organizzazione. Le ordinanze sono state eseguite all’alba di martedì, con l’impiego di cento militari che hanno eseguito contemporaneamente 30 perquisizioni domiciliari.

(18/3/2004)

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