Droga in scuole e discoteche: indagini nel Nord Italia. 22 persone arrestate, 6 in Bergamasca

Ci sono anche sei bergamaschi tra le 22 persone arrestate, sospettate di far parte di una banda che riforniva droga agli spacciatori che operavano nelle scuole e discoteche del Trentino-Alto Adige, Veneto e Lombardia. Due risiedono in città, gli altri a Calcinate, Orio al Serio e Ponte San Pietro. L’operazione, iniziata la scorsa notte a Trento, ha portato la Dda della locale Procura all’ emissione di 22 provvedimenti di restrizione della libertà per persone residenti in Nord Italia. Al blitz hanno partecipato 90 agenti delle questure di Trento, Bolzano, Verona, Brescia, Milano, Bergamo e Lecco.

L’ operazione, denominata «Colpo di Coda» è di fatto la prosecuzione di quella messa a segno in febbraio (chiamata «Leopard 2»), che portò la polizia a scoprire una rete estesa di spacciatori legati a quattro organizzazioni criminali specializzate nello spaccio di sostanze stupefacenti (soprattutto cocaina, ecstasy,allucinogeni, hashish) in discoteche e scuole del Trentino Alto Adige, Veneto e Lombardia, utilizzando anche dei minorenni. I due tronconi di indagine hanno portato complessivamente all’ arresto di 60 persone e alla denuncia di altre 40, sotto il coordinamento della Dda di Trento.

Oltre ai 22 arrestati in questi giorni, altre 10 persone sono state poste agli arresti domiciliari. Per giungere alla seconda fase dell’ operazione - spiegano gli investigatori - nelle ultime settimane sono state ascoltate centinaia di persone, di cui circa 200 hanno fornito riscontri utili alle indagini e contribuito a togliere le coperture all’attività di spaccio della droga.

(11/06/2003)