D’Alessio rinuncia al concerto nerazzurro

Dopo le annunciate contestazioni degli ultrà. Bruni e Bettoni: allora lo inviteremo noi. Ci sarà Lucio Dalla

Gigi D’Alessio non verrà a Bergamo per lo spettacolo organizzato il prossimo 5 maggio in occasione dei festeggiamenti per i cent’anni dell’Atalanta. A una defezione si aggiunge però la novità di Lucio Dalla, che ha dato l’ok per cantare alla festa nerazzurra. L’hanno avuta vinta i «curvisti» che minacciavano contestazioni durante la performance del cantante napoletano in diretta radiofonica.

«So di chi stiamo parlando – commenta l’artista partenopeo –, ma questa minoranza forse non sa che qualche stagione fa negli spogliatoi, parola di Gautieri che è mio fan, prima di ogni partita i giocatori atalantini cantavano una mia canzone, come buon auspicio». Poi un messaggio diretto ai tifosi: «La musica ci deve unire, non dividere. Vorrà dire che verrò a Bergamo in un’altra occasione, in un’altra festa. Verrò a cantare gratis per i bergamaschi».

Tanto che lo stesso sindaco di Bergamo Roberto Bruni annuncia: «Provvederò, sicuramente in accordo con la stessa Provincia, a contattare Gigi D’Alessio per invitarlo nella nostra città – dichiara il primo cittadino –. Bergamo non si riconosce affatto nella minoranza di tifosi che ha provocato questa situazione».

Opinione condivisa dal presidente della Provincia Valerio Bettoni: «Questa vicenda non fa altro che screditare la nostra terra». Allibito il presidente dell’Atalanta Ivan Ruggeri: «Una festa dovrebbe unire, non creare tensioni».

(26/04/2007)

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