Elezioni, Pirovano e Tentorio:
«Fare squadra è possibile»

La volontà di fare squadra l'avevano ribadita più volte a parole. Ma ieri, quella squadra, s'è vista: dichiarazioni di apprezzamento da una parte e dall'altra, condivisione d'intenti (sia pur su temi ancora molto «macro»), persino una conferenza stampa congiunta. Ettore Pirovano e Franco Tentorio salgono sul tandem e guardano alla campagna elettorale. Entrambi in corsa con il centrodestra, il primo (leghista) per la presidenza della Provincia, il secondo (Pdl in quota An) candidato sindaco di Bergamo, mettono una pietra sopra alla «fronda» che ha visto esponenti locali del Pdl (in quota a Forza Italia) cimentarsi nel tentativo di frenare sulla candidatura verdepadano in Via Tasso.

«Argomento chiuso. Non si torna indietro. Pirovano è un ottimo candidato», taglia corto Tentorio. E il diretto interessato: «La vicenda è archiviata». Però si capisce che la presa di posizione di alcuni berluscones, culminata con una lettera a «Il Giornale», ha lasciato l'amaro in bocca: «secondo me - dice l'ex sindaco di Caravaggio e deputato lumbard - non è vero che in politica tutto è lecito. Ma vedo che c'è chi la pensa diversamente e mi spiace. Certi atteggiamenti poi hanno avuto seguiti negativi. Io credo nei rapporti improntati su correttezza ed educazione: quello che si è visto, invece...». In realtà a Pirovano non va di restare troppo sull'argomento: «La faccenda, come ho già detto, per me è chiusa».

Ad aprirsi invece è un nuovo capitolo, quello della collaborazione con Tentorio. «Perché i bergamaschi - scantona l'esponente del Carroccio - possano dire: finalmente». I due candidati si sono visti in via informale. Location del primo incontro «organizzativo» (all'ordine del giorno manifestazioni con presenza condivisa e temi della campagna elettorale), lo studio di Tentorio in via Vigliani. E subito in agenda è entrato un appuntamento: sabato alle 17,30 s'inaugura il «Tentorio-point» in via Borfuro - in pratica la sede operativa del candidato sindaco - cui prenderà parte il ministro Mariastella Gelmini. In quell'occasione, anche la presentazione dei due candidati alla stampa. Loro stessi, infatti, hanno deciso di tenere una conferenza comune subito dopo l'inaugurazione. «E siamo i primi, perché il centrosinistra ancora non ci è riuscito...», chiosa Tentorio. Però, ricordiamo, il suo avversario Roberto Bruni si è già presentato da un po'. «Io parlavo della Provincia», ribatte lui, in pieno spirito di coalizione. E i temi della campagna elettorale su cui collaborare? «Sicuramente la sede della Provincia a Porta Sud», chiosa l'uomo del Pdl. Cioè, «abbassare» la sede? «Sicuramente quello è un punto». Poi, continua, «le iniziative per il parco dello sport e la possibilità di sinergie nell'impiego di personale in particolare nell'ambito della sicurezza». «Vogliamo miscelare i programmi, dimostrare ai cittadini che finalmente si può collaborare. Nel bene del territorio», aggiunge il candidato alla presidenza della Provincia.

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