Encomi e croci commemorative ai militari

Encomio semplice del comandante della Regione Carabinieri Lombardia concesso al personale della Compagnia di Treviglio per aver partecipato a una complessa attività investigativa su sequestro di persona a scopo di estorsione, perpetrato da una organizzazione criminale straniera, conclusa cone l’individuazione della prigione, la liberazione dell’ostaggio, l’arresto in flagranza di 5 degli autori del delitto. L’encomio è stata consegnato dal prefetto di Bergamo Cono Federico al comandante della compagnia di Treviglio Capitano Massimo Pani. Lettera di apprezzamento del comandante provinciale di Bergamo al personale del nucleo operativo del reparto operativo, «per l’encomiabile e tenace attività di indagine, tesa a contrastare un vasto ed ingente traffico internazionale di sostanze stupefacenti ad opera di cittadini extracomunitari di orgine marocchina, che permetteva di disarticolare un nutrito e vasto sodalizio criminoso, portando all’arresto di 19 persone ed al sequestro di ingente quantitativo di sostanza stupefacente». All’importante operazione di servizio conseguiva il plauso dell’autorità giudiziaria inquirente.La lettera è stata consegnata dal presidente del tribunale di Bergamo Luigi Bitto al luogotenente Antonio Talarico, al mar. a s.ups. Santino Muggiolu santino e al brigadire Gianmaria Feltre che hanno condotto le indagini. Lettera di compiacimento del comandante provinciale di Bergamo al maresciallo capo Lucio Marchesi, carabiniere della sezione di polizia giudiziaria della procura della repubblica di Bergamo «per i brillanti e concreti risultati investigativi conseguiti a seguito di articolata indagine, che portava all’arresto di un uomo per «l’omicidio e il tentato omicidio dei due figli neonati». Il successo dell’operazione suscitava il plauso dei magistrati della locale procura della Repubblica».La ricompensa è stata consegnata dal procuratore della repubblica di Bergamo Adriano Galizzi Lettera di apprezzamento del comandante provinciale agli appuntati scelti Maurizio Angioni e Paolo Bianco, rispettivamente dipendenti dal nucleo operativo e radiomobile delle compagnie di Bergamo e Treviglio «intervenuti in ausilio di commilitoni feriti e fatti cenno da colpi d’arma da fuoco esplosi da parte di un giovane extracomunitario di origine rumena, con sangue freddo, sprezzo del pericolo ed encomiabile coraggio, riuscivano ad assicurare il malvivente alla giustizia ed a prestare i primi soccorsi ai militari feriti».La ricompensa è stata consegnata dal presidente della provincia di Bergamo Valerio Bettoni.Sono stati inoltre premiati i militari del comando provinciale che nel corso dell’anno appena trascorso hanno prestato servizio in missioni all’estero.Croce commemorativa per la missione di pace in Kossovo al maresciallo capo Sebastiano Di Campli e al vicebrigadiere Luigi Rainone della compagnia di Treviglio e al carabinieri Roberto Camerlengo, addetto alla stazione di Calcinate.Croce commemorativa per la partecipazione alle operazioni di concorso al mantenimento della sicurezza internazionale nell’ambito delle operazioni militari svoltesi a favore della pacificazione in Afghanistan, concessa al carabiniere scelto Alberto Bellino della stazione carabinieri di Trescore Balneario.Croce commemorativa per la missione militare di pace in Etiopia ed Eritrea, svolta dalle forze armate italiane, concessa al brigadiere Roberto Camerlengo della stazione carabinieri di Calcinate. Gli attestati sono stati consegnati dal generale di Brigata Camillo De Milato del comando Nato di Reazione Rapida di Solbiate Olona (Va).(05/06/2006)

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