E’ morto l’operaio ustionato dall’alluminio fuso

È morto dopo tre giorni di agonia l’operaio di Caprino che venerdì era stato investito da schizzi di alluminio fuso a circa 700 gradi. Carlo Sfienti, 42 anni, si è infortunato mentre lavorava su un macchinario di pressofusione dell’alluminio in uno stabilimento di Cisano Bergamasco. Gli schizzi avevano provocato ustioni al 40% del corpo. Subito soccorso, Carlo Sfienti era stato trasportato agli Ospedali Riuniti di Bergamo e quindi trasferito al Niguarda di Milano dove nella notte tra domenica e lunedì è spirato(21/09/2005)

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