Espone la bandiera israeliana
Arrivano insulti e grida pro Isis

Insulti alla bandiera esposta da un cittadino sulla facciata della sua casa nella via principale di Carvico per la Giornata della Memoria.

Il fatto è accaduto il 27 gennaio scorso, Giornata della Memoria, ed è arrivato all’attenzione di un esponente del consolato americano a Milano e della comunità ebraica. Vittima degli insulti è Francesco Brembilla, 57 anni. La bandiera, secondo la ricostruzione fornita dall’ex impresario edile, ha attirato l’attenzione anche di un gruppetto di ragazzini di origine straniera. «Saranno stati una quindicina, tra i 12 e 14 anni – ricorda – ragazzini di origine araba, forse marocchini. Per tutto il giorno hanno suonato il mio campanello per disturbare e poi scappare. Nel pomeriggio, hanno iniziato a insultare la bandiera israeliana, ballando sotto le mie finestre, gridando anche “viva l’Isis, viva l’Isis”». Parole a cui Brembilla non ha voluto dare seguito, per evitare che la situazione degenerasse.

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