Farmaci, respiratori e mascherine
In azione il Rotary Distretto 2042

Assistenza telefonica, consegna di fermaci, ma anche di respiratori e di mascherine. Raccolta di donazioni. Il Rotary Distretto 2042 è al lavoro senza sosta nell’emergenza coronavirus.

Dopo aver attivato il Call center Rotary Assistenza Covid-19 al numero 02 8498 8498, dedicato a tutti i cittadini che non si trovano in situazioni strettamente emergenziali ma che presentano sintomi “lievi e moderati”, il Distretto Rotary 2042, comprendente i Club delle province di Bergamo, Monza Brianza, Sondrio, Varese, Lecco, Como e parte nord di Milano, ha consegnato un primo stock di 1200 mascherine al Consorzio Comuni della Bassa Bergamasca e sempre a Bergamo sono in arrivo 15 respiratori portatili destinati all’Ospedale cittadino, respiratori che arrivano dalla Cina proprio come le 60.000 mascherine FFP2 e i 2000 misuratori di ossigeno diretti ai vari ospedali lombardi. La Cina si conferma dunque il Paese che più di tutti sta contribuendo ad aiutare l’Italia, in particolare Bergamo e la Lombardia, in questo momento di grande emergenza.

«Ma la novità più importante riguarda la creazione di una Commissione Farmaceutica» dichiara il Governatore del Distretto 2042, Giuseppe Navarini. «La nostra connessione diretta con le Ats e gli Ospedali del territorio ci ha portati a porre in primo piano l’enorme problema che riguarda il reperimento di medicinali. Abbiamo quindi pensato di formare un gruppo, costituito da tre farmacisti e un chimico farmaceutico, con il compito di vagliare le singole richieste provenienti delle diverse strutture per il recupero di farmaci utili alla cura del Coronavirus, sempre più difficili da trovare sul mercato. La ricerca prosegue non solo sul territorio italiano, ma anche all’estero compatibilmente con le normative d’uso italiane. La Commissione Farmaceutica, coordinata dal chimico Carlo Meroni, ha concretizzato un primo acquisto di 500 dosi di farmaco antimalarico Plaquenil che saranno consegnate oggi all’Ospedale di Alzano Lombardo, proprio al centro della zona rossa».

Il Distretto è a stretto contatto con diverse farmacie delle province lombarde di appartenenza dei vari Club per reperire farmaci in modo rapido e coordinato. Prosegue inoltre la raccolta di donazioni, fondamentali per procedere con ulteriori e sempre più ingenti acquisti di respiratori, mascherine e altro materiale sanitario.

IL CALL CENTER A DISPOSIZIONE

Rotary Distretto 2042 ha attivato un call center con cento medici e odontoiatri rotariani volontari che, di concerto con Areu Lombardia, offrono la loro consulenza telefonica ai cittadini che ne fanno richiesta, rispondendo ai quesiti sulla comparsa di eventuali sintomatologie in relazione all’emergenza coronavirus e fornendo le indicazioni nel rispetto del protocollo divulgato dal Ministero della Salute.
I medici rotariani hanno aderito al progetto del Distretto e sono a disposizione al numero verde 02 8498 8498, per la Lombardia, per offrire un primo aiuto – con l’applicazione dei protocolli condivisi con le Ats e Areu – ai cittadini che ne avessero bisogno.

Il call center Rotary Assistenza Covid-19 è rivolto alle persone che presentano sintomi considerati «lievi e moderati», con una temperatura inferiore ai 38 gradi e una dispnea moderata, o in isolamento. In particolare, per i residenti nelle province di Bergamo, Brescia, Mantova, Pavia, Milano, Sondrio. Alla chiamata risponderà un medico che, in presenza di sintomi seri, inviterà la persona a contattare il 112 o, se questa fosse impossibilitata, a farlo direttamente per conto del soggetto interessato seguendo uno specifico protocollo. In assenza di urgenza, verranno poste domande specifiche (ad esempio, se possa aver avuto contatti stretti con un Covid 19 positivo), e saranno ricordate le specifiche indicazioni da osservare: isolamento per 14 giorni se è stato a contatto con un paziente positivo, rilevando la temperatura due volte al giorno; evitare i contatti anche con i conviventi e, se possibile, fare uso della mascherina.

Se la persona si trova in isolamento domiciliare, e necessita di aiuto per incombenze come la spesa o i farmaci a domicilio, gli operatori del call center Rotary Assistenza Covid-19 prenderanno nota delle esigenze per fare in modo che possa trovare risposta ai propri bisogni. Al momento della chiamata al numero verde del Rotary Assistenza Covid1-9 l’utente, in attesa di parlare con l’operatore, ascolterà il messaggio in cui viene raccomandato, in presenza di sintomi quale febbre alta (più di 38 gradi) e grave difficoltà respiratoria, a chiamare il proprio medico curante, la guardia medica o il numero unico emergenza 112, e a non recarsi autonomamente in un pronto soccorso.

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