Farmacia S. Paolo d’Argon: colpo da 100mila euro

Con il quinto colpo in meno di due mesi, stavolta messo a segno a San Paolo d’Argon (bottino 100mila euro), il problema delle farmacie svaligiate si sta trasformando in un assedio per i titolari, che dopo gli incontri in Prefettura e con le forze dell’ordine, ora si attendono una sorveglianza più attenta soprattutto nelle ore notturne.

Stavolta per introdursi nella farmacia di San Paolo d’Argon senza destare sospetti, i ladri hanno preferito passare dai garage: hanno praticato un buco nel soffitto delle autorimesse interrate del palazzo e sono sbucati al centro del negozio, situato al pianterreno. Sempre dallo stesso buco hanno poi fatto passare l’ingente bottino: oltre cinquemila confezioni di medicinali e denaro contante, per un valore complessivo di centomila euro.

È accaduto nella notte tra mercoledì e ieri nella farmacia in via Papa Giovanni XXIII. I malviventi sono entrati in azione di notte: gli inquilini del palazzo non si sono accorti di nulla. Soltanto ieri mattina alle 8,30 il titolare della farmacia, Massimo Guerzoni, si è accorto di quanto era accaduto. «Abbiamo visto un grande disordine – racconta il farmacista – e soprattutto questo squarcio di circa sessanta centimetri per venticinque al centro della farmacia. I ladri sono entrati passando dai garage del pianterreno. Poi, una volta all’interno, hanno imboccato la scala che porta al nostro magazzino sotterraneo e fatto razzìa soprattutto dei medicinali più costosi. È probabile che fossero già stati in farmacia per osservare com’è fatto il locale e poi mettere a punto il piano».

Per accedere ai garage i malviventi sono passati da una rampa che collega direttamente le autorimesse con la strada. Poi hanno agito in tutta tranquillità: la farmacia non è dotata di un sistema di allarme. I ladri hanno rubato circa cinquemila confezioni. «Penso si trattasse di un furto su commissione – aggiunge il titolare – anche perché hanno puntato soprattutto sulle confezioni di medicinali più costose. I ladri, secondo una prima stima, ne avrebbero rubate cinquemila, il bottino dovrebbe aggirarsi appunto sui centomila euro.

(24/10/03)

© RIPRODUZIONE RISERVATA