Fatale un malore in Trentino
Muore 47enne dirigente Radicifil

È morto venerdì 21 agosto, stroncato con ogni probabilità da un infarto mentre camminava lungo un sentiero in Trentino, insieme al fratello Maurizio.

Roberto Vedovati, 47 anni di Albino, era responsabile sviluppo prodotto alla «Radicifil» di Casnigo e si occupava in particolare del settore auto. Sembra che il Vedovati stesse tranquillamente camminando in compagnia di alcune persone, tra cui il fratello Maurizio, direttore alla Noyfìl di Chignolo, quando si è improvvisamente accasciato al suolo. Tra i turisti c’erano alcuni medici tedeschi che hanno provato a rianimarlo, ma non c’è stato nulla da fare. La salma è stata trasportata in paese e il magistrato ha deciso di far eseguire l’autopsia. Solo lunedì mattina 24 agosto, avuta la certezza di una morte per cause naturali, è arrivato il nullaosta alla sepoltura e il via libera al trasferimento ad Albino.

Vedovati, celibe, viveva a Vall’Alta mentre i genitori abitano a Comenduno in via Bossa, dove è stata composta la salma. Lascia nel dolore la mamma Franca, il papà Adriano, il fratello Maurizio e la sorella Raffaella. I funerali saranno celebrati mercoledì 26 alle 15, partendo da via Bossa 48 per la chiesa parrocchiale di Desenzano di Albino. Vedovati non aveva mai avuto problemi di cuore ed era uno sportivo: frequentava anche la palestra di Casnigo. La morte improvvisa ha lasciato tutti sgomenti.

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