Fiamme Gialle: scoperta frode fiscale10 arrestati, evasi 300 milioni di euro

Dieci arresti e una frode fiscale scoperta per circa 300 milioni di euro. Sono i risultati di un’operazione della Guardia di Finanza di Treviglio che ha smantellato una vasta associazione dopo un’indagine - denominata «Ghost building» - iniziata nel febbraio 2005 e condotta attraverso sopralluoghi, pedinamenti e verifiche incrociate anche su documenti bancari, relativi all’operato di 19 aziende con sedi nelle province di Bergamo, Brescia e Pisa. Le aziende controllate dalle Fiamme Gialle operavano prevalentemente nell’edilizia, nell’abbigliamento e nel commercio di auto e di metalli. L’organizzazione criminale sarebbe stata gestita da un ragioniere 36enne di Romano di Lombardia, amministratore di fatto e contabile delle aziende controllate. I suoi principali complici sarebbero un 59enne consulente del lavoro con studio a Cividate al Piano e un 42enne, tossicodipendente, legale rappresentante di varie aziende coinvolte e «procacciatore» dei prestanome.

(20/01/2006)

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