Fine anno sugli sci: buone presenze
Ma ci vuole altra neve per il boom

Un fine anno con buone presenze ma, forse, senza il boom che si aveva fino a qualche anno fa.

Le belle giornate di sole hanno sicuramente favorito l’afflusso alle stazioni sciistiche, peraltro con piste accessibili parzialmente, e l’apertura di un discreto numero di seconde case. A sorridere invece pienamente, in Val Brembana, ormai da due settimane, sono le Terme di San Pellegrino che, in questi giorni stanno ancora facendo il tutto esaurito, con oltre 500 ingressi giornalieri.

Sul fronte dello sci, giovedì 1° gennaio ha aperto anche la pista che dai Piani di Bobbio scende a Ceresola di Valtorta (dopo l’apertura precedente della seggiovia). La seggiovia e la pista di Valtorta ora resteranno aperte tutti i giorni. In funzione, ai Piani di Bobbio, oltre a cinque impianti di risalita e nove piste, anche l’anello di fondo. Buone le presenze, riferiscono dal comprensorio, anche a Brembo Ski (Foppolo, San Simone-Valleve e Carona) dove si scia complessivamente grazie a 14 impianti di risalita aperti. Ancora al palo, per scarsità di neve, le stazioni sciistiche di Piazzatorre e Alben-Oltre il Colle. Si scia, invece, sullo skilift di Zambla Alta ed è stato aperto l’anello per lo sci di fondo a Branzi.

Se il 2014 ha fatto acqua da tutte le parti, il 2015 è partito decisamente all’insegna del sole anche in Val Seriana. Le statistiche inesorabili della stazione meteo di Peia relative all’anno vecchio (record assoluto dal 1970 con 2.677 millimetri di pioggia complessivi) sono state confutate dalle condizioni ideali che sciatori ed escursionisti hanno trovato in quota per le prime discese del nuovo anno. Anche al Monte Pora l’afflusso è stato incoraggiante, dopo l’inizio stentato delle scorse settimane con temperature miti e poca neve. Fra le novità apprezzato il nuovo servizio navetta, che conduce gratis gli sciatori dalla località Lantana a Piazza della Malga Alta.

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