Frana di Briolo: Comunee ospedale parti civili

Prima udienza davanti al Giudice per l’udienza preliminare in relazione alla frana di Briolo, a San Giovanni Bianco, che nel maggio del 2007 costrinse l’ospedale del paese a sfollare 17 degenti e il Comune a evacuare altrettante famiglie (per 27 persone complessive). Sul terreno smottato si stavano eseguendo i lavori per la realizzazione di un eliporto. Davanti al Gup, Giovanni Petillo, si sono costituite parte civile l’azienda ospedaliera di Treviglio (cui fa capo l’ospedale di San Giovanni Bianco), il Comune di San Giovanni Bianco e le 17 famiglie degli sfollati. L’udienza è stata aggiornata al prossimo 25 novembre. Chiudendo le indagini, il magistrato inquirente ha chiesto il rinvio a giudizio per tutti i sette indagati dalla Procura per il reato di disastro colposo. Si tratta di Pietro Busi, presidente della Comunità montana della Valle Brembana (ente committente della realizzazione dell’eliporto), Angelo Gotti (responsabile unico per il procedimento, Gianluca Boffelli (geologo), Ivano Barili (progettista), Marco Maria Giudici (coordinatore per l’esecuzione dei lavori), Enrico Binda (direttore dei lavori) e Pietro Duci (dell’impresa che sta eseguendo lavori).(14/10/2008)

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