Gandino, arrivano i «climber» da tutta Italia

Arrivano i «climber»: sabato 20 e domenica 21 maggio i migliori arrampicatori di 150 società sportive invaderanno Gandino per la Coppa Italia di arrampicata boulder organizzata per la terza volta dal Gruppo Koren-Cai Valgandino. Le pareti del parcheggio coperto di piazza XXV Aprile, a due passi dalla basilica, saranno «attaccate» da un centinaio di climber provenienti da tutta Italia. Sabato alle 13 le qualificazioni, a partire dalle 20 le semifinali e poi domenica alle 15 le finali e le premiazioni. Sempre domenica, ma alle 11, si svolgerà anche una gara dimostrativa di «dry tooling», una variante del boulder che prevede l’utilizzo di particolari picozze, sul tipo di quelle utilizzate per il ghiaccio, definite «monster». Il circuito nazionale che fa tappa a Gandino è partito da Modena a inizio aprile e prevede tappe a Campitello Matese in agosto per poi concludersi a Milano in ottobre.Il «boulder» è una variante dell’arrampicata tradizionale e consiste nello scalare su massi rocciosi di modesta altezza, in genere mai superiore ai cinque metri. La protezione da eventuali cadute non è garantita dalla corda, bensì da un materasso alla base del masso. Negli ultimi anni il boulder ha conosciuto un vero e proprio boom, con oltre 6.000 affiliati in tutta Italia. Gandino è in prima fila, grazie al Gruppo Koren guidato da Davide Rottigni, che ha intensificato negli anni i propri sforzi promozionali: l’oratorio del paese ospita due pareti attrezzate per il boulder e l’arrampicata sportiva, mentre la falesia di Fontanei (nella zona di Valpiana) è ormai tappa obbligata dei circuiti specializzati. La gara del weekend gode del patrocinio della Provincia di Bergamo, del Comune di Gandino e della Pro loco. Informazioni sul sito www.koren.it.(18/05/2006)

© RIPRODUZIONE RISERVATA