Gandino, Romano, Tavernola:due giornate con il Fondo Fai

Gandino, Romano di Lombardia, Tavernola: sono le tre località dove il Fai Fondo per l’ambiente italiano dà l’appuntamento in occasione della Giornata Fai di primavera che si terrà il 25 e il 26 marzo prossimo. La «Giornata» è una manifestazione che si tiene da quasi quindici anni all’inizio della bella stagione e si pone come obiettivo di far conoscere monumenti, palazzi, luoghi di grande valore storico e artistico solitamente poco noti e chiusi al pubblico.Quest’anno i luoghi coinvolti nell’iniziativa del Fai saranno bel 410 in tutta Italia. Bergamo ha puntato su Gandino – come ha sottolineato Anna Cortesi, capo della delegazione bergamasca - nel corso di una conferenza stampa – per far conoscere lo straordinario patrimonio di questa cittadina dlela media valle Seriana. Le visite andranno dalla celebre basilica al museo d’arte sacra e ai due musei attigui della tessitura e dei presepi, per toccare quindi la casa parrocchiale nell’ex palazzo Giovannelli, l’ex convento dei frati minori, la chiesa di Santa Croce e Sant’Alessandro e il Salone della Valle, dove sarà esposta una pergamena lunga quasi sette metri con l’atto di emancipazione dlela comunità gandinese, che risale al 1233.Alla conferenza stampa, che si è svolta nel palazzo della Provincia, era presente anche la capo delegazione di Treviglio, Anna Fiacconi Oliveti, che ha presentato invece il programma per Romano di Lombardia. Sarà possibile visitare nelle due giornate, oltre alla Rocca, la parrocchiale e la vicina chiesa di San Defendente, il santuario della Madonna della fontana, il palazzo e il Museo Rubini. La delegazione Sebino-Valle Camonica aprirà invece al pubblico la chiesa di San Pietro a Tavernola, piccolo gioiello romanico.(15/03/2006)

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