Gare ciclistiche: ecco cosa serve per la sicurezza dei corridori

Gare ciclistiche: ecco cosa serveper la sicurezza dei corridoriLa disgrazia della strada in cui durante una gara ha perso la vita il giovane ciclista juniores Mauro Gadda, 16 anni, di cui oggi si sono svolti i funerali nella chiesa parrocchiale di Vertova, ha riproposto in tutta la sua gravità la problematica relativa alla sicurezza sulle strade durante le gare ciclistiche.

Autorità e dirigenti di gruppi ciclistici hanno aperto un dibattito con l’intenzione di indurre ad più rigoroso rispetto delle ordinanze di temporanea sospensione del traffico, emesse dalla Prefettura, in occasione di gare ciclistiche.

A cominciare dalla segnalazione ben visibile sulle auto dell’organizzazione di gara, con cartelli recanti la scritta «Inizio gara ciclistica» e «Fine gara ciclistica», fino alla segnalazione alla Provincia delle informazioni di dettaglio della gara: orari, programma, tabella di marcia, Comuni attraversati. Dettagli che la Provincia provvede poi ad inoltrare a Questura, carabinieri, Polstrada e ai Comuni interessati al passaggio dei corridori. Agli organizzatori delle gare, il compito di reclutare quanti più collaboratori possibili agli incroci e nodi stradali più trafficati. Infine anche un appello agli automobilisti a portare un po’ di pazienza: il passaggio di una gara ciclistica è questione di qualche minuto di attesa, che vale certamente la vita di un corridore.

(Su L’Eco di Bergamo del 14/06/2003)

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