Giorgia, intervento chirurgico «ben riuscito»Resta gravissima, decisive le prossime 48 ore

Restano gravi le condizioni della piccola Giorgia, la bambina ritrovata abbandonata nella notte tra martedì e mercoledì scorso a Osio Sotto e ricoverata ai Riuniti di Bergamo reparto di Patologia Neonatale. La piccola è stata sottoposta ad un intervento molto delicato per tentare di correggere una patologia cardiaca complessa. L’équipe coordinata dal dott. Paolo Annecchino ha operato per più di 6 ore. L’intervento è tecnicamente ben riuscito e Giorgia è ora ricoverata in terapia intensiva pediatrica. La prognosi resta riservata. «Le prossime 48 ore saranno fondamentali per il decorso post operatorio. La sua vita resta appesa a un filo», spiega il dott. Marco Salmoiraghi, direttore sanitario degli Ospedali Riuniti.Per il dott. Paolo Annecchino l’intervento, molto difficile e complesso, è tecnicamente «ben riuscito» nonostante le condizioni preoperatorie precarie. «Il cuore della piccola ha risposto bene, aveva ancora riserve importanti che ci hanno consentito di portare a termine l’intervento senza sorprese. Adesso stiamo ad aspettare l’evoluzione dei prossimi giorni».Il Centro per la diagnosi e il trattamento delle cardiopatie congenite, affidato alla dott.ssa Adele Borghi, nell’ambito del Dipartimento Cardiovascolare diretto dal dott. Paolo Ferrazzi, si occupa della correzione chirurgica di tutte le cardiopatie congenite, a tutte le età, con prevalenza di interventi in età neonatale o nei primi mesi di vita (correzione precoce) allo scopo di ripristinare prima possibile la normalità e garantire una migliore e più precoce preservazione del cuore e di tutto l’organismo. Osio, il Comune apre un conto per le cure e l’assistenzaGiorgia avrà presto un cognome(10/03/2006)

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