Gromo, acqua non potabile Al via la realizzazione di nuovi acquedotti

Gromo, acqua non potabileAl via la realizzazione di nuovi acquedottiL’acqua delle sorgenti che alimentano Gromo sono state nel corso dell’anno, così come si è verificato in tanti altri comuni della bergamasca, spesso caratterizzate da non potabilità.

Non si può bere l’acqua a Gromo nelle località di Ripa, Bettuno Alto, Oneta e Rivo. Lo stabilisce un’ordinanza nella quale si evidenzia la non conformità dell’acqua proveniente dalle sorgenti Ripa - Corno Nero. Nelle località Ripa, Bettuno Alto, Oneta e Rivo è quindi vietato l’uso dell’acqua per dissetarsi. Per altri usi domestici gli utenti possono provvedere alla bollitura dell’acqua per almeno 15 minuti prima dell’utilizzo.

Anche in Gromo capoluogo e nella contrada di Pranzera vige lo stesso divieto. Per l’acqua delle sorgenti di Colarete che alimentano questa porzione di paese sono state comunque effettuate giovedì delle nuove analisi e ora si è in attesa dei relativi risultati che potrebbero sbloccare la situazione.

L’acqua delle sorgenti che alimentano Gromo sono state nel corso dell’anno, così come si è verificato in tanti altri comuni della bergamasca, spesso caratterizzate da non potabilità. L’amministrazione comunale comunque sta ricorrendo a rimedi radicali. È infatti alla griglia di partenza la captazione di due nuove sorgenti di alta quota - quella della Maresana e quella della Predosa - che, oltre a risolvere definitivamente il problema della quantità d’acqua necessaria per gli usi domestici della popolazione, dovrebbero garantire una più sicura potabilità. Una volta ultimati i due nuovi acquedotti, saranno quindi eliminate le sorgenti che attualmente alimentano l’abitato di Gromo capoluogo e delle relative contrade di Pranzera, Ripa, Bettuno e Rivo.

(08/11/03)

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