I lettori segnalano: «Quel distributore non funziona»

Buongiorno,  vi scrivo riguardo ad un fatto che, secondo me, è alquanto sconcertante. Ultimamente non si fa altro che parlare dei rincari della benzina e di fonti alternative da utilizzare per l’autotrazione.A Spirano è stato recentemente aperto, presso il distributore dell’ AGIP, un rifornimento di gas metano per automobili. Fino a qui sembrerebbe tutto ok, se non fosse per due strani fatti: 1) Una volta costruito ci sono voluti più di tre mesi per attivarlo.2) Una volta attivato ha funzionato per tre mesi, e, stando a quanto dice il gestore, l’impianto si è rotto e stanno aspettando l’assistenza tecnica. Il problema è che a distanza di quasi tre mesi la pompa è ancora chiusa. Ora comincio a pensare male: è volontà della rete distributiva della S.S. Francesca quella di tenere chiuso l’impianto oppure è veramente un ritardo tecnico? Io lavoro nel campo petrolifero, per raffinerie e compagnie petrolifere, e vi posso assicurare che anche durante le meritate ferie, nel caso di guasti, gli strumenti devono essere riparati e l’assistenza deve essere garantita in tempi rapidissimi. Quindi la mia domanda è: c’è qualcosa di poco chiaro alle spalle di tutti i ritardi, oppure è solamente l’incompetenza di alcuni? Scrivo a voi perché, forse, un articolo a riguardo potrebbe smuovere le acque e velocizzare i tempi. Distinti salutip.i. Luca Petrò

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