I lombardi amanti della musica ma a Bergamo si riducono gli spettacoli

Ai lombardi piace la musica, anche se Bergamo si fa superare da Brescia ma anche Varese, oltre ovviamente a Milano, per il numero di spettacoli proposti. A dichiararlo è la Camera di Commercio di Milano che ha effettuato un’elaborazione sui dati del registro delle imprese al terzo trimestre 2008 e 2007 e su un’elaborazione su dati Siae 2006 e 2007. Nel complesso la regione è ricca di manifestazioni e attività collegate alla musica, con un boom di pubblico ai concerti con musica dal vivo (+30% gli ingressi nel 2007 rispetto al 2006, rispetto a un +17,36% in Italia) e una crescita del 30% della spesa al botteghino (+24% in Italia). Le province più attive negli appuntamenti musicali sono Milano con oltre 3.300 manifestazioni, Brescia con quasi 800 e Varese con più di 600 appuntamenti. Bergamo è invece solo quarta con quasi 400 iniziative, il 30% in meno rispetto al 2006 quando gli spettacoli sono stati 568. Diminuiscono, in proporzione dell’11%, anche gli ingressi alle manifestazioni: nel 2006 sono stati 88.888, nel 2007 - sempre secondo la Camera di Commercio di Milano, 78.562. Tutte variazioni con il segno meno, quindi, per Bergamo, ad eccezione della spesa al botteghino, cresciuta del 13%: 1.143.928 nel 2006, 1.296.993 nel 2007.Nel compresso, invece, la spesa per la regione Lombardia nel comparto musica è di oltre 46 milioni e quasi 2 milioni e 400 mila ingressi nel corso dell’anno. Bene anche le imprese: oltre una su cinque nel settore musicale in Italia è in Lombardia. Con picchi per la riproduzione da originali di registrazioni sonore (30%) e la fabbricazione e riparazione di strumenti musicali (29%). Prima Milano con 2.058 imprese, seguita da Brescia con 227. Terza Cremona con 211 imprese che ha anche il primato regionale per la fabbricazione e riparazione di strumenti musicali (157 imprese su 1.096 in Italia). (13/09/2008)

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