I «treni-lumaca» costeranno il doppio a Trenitalia La Regione raddoppia il buono sconto agli utenti

I convogli-lumaca costeranno il doppio a Trenitalia. La Regione Lombardia ha stipulato oggi il nuovo contratto di servizio 2004-2005 che raddoppia il bonus (buono sconto) sugli abbonamenti mensili e annuali come indennizzo per i ritardi che vengono accumulati dai treni.

Abbonamenti mensili

Per quanto riguarda gli abbonamenti mensili, il bonus sale dal 10 al 20 per cento ed entra in vigore già dal mese di giugno in corso: potrà essere richiesto in qualsiasi biglietteria Trenitalia al momento del rinnovo dell’abbonamento, presentando l’abbonamento del mese in cui è stata superata la soglia: l’indennizzo sarà, appunto, costituito da uno sconto nell’acquisto del nuovo abbonamento.

Abbonamenti annuali

Parallelamente agli abbonamenti mensili, il Pirellone ha deciso di raddoppiare lo sconto sull’acquisto degli abbonamenti annuali che passa dal

5 al 10%. Nel nuovo contratto la soglia di tolleranza superata la quale si ha diritto al bonus è scesa dal 6,25 al 6%, diventando dunque più severa. L’

indice - detto di «affidabilità» - sarà calcolato sulla base dei minuti di ritardi e di soppressione dei treni rilevati nel mese.

Dal 2003 a oggi, 35 mila utenti hanno beneficiato del bonus, risparmiando 160 mila euro.

Positivi sono gli ultimi dati del monitoraggio dei convogli che viaggiano sulle direttrici bergamasche monitorate dalla Regione Lombardia. Ad esclusione del mese di gennaio che, sulla tratta tra Bergamo e Milano via Carnate ha fatto registrare un indice di affidabilità pari al 13,58%, in tutti gli altri periodi e in tutte le tratte - Bergamo e Milano via Carnate, Bergamo e Milano via Treviglio, Lecco-Bergamo-Brescia e Bergamo-Treviglio-Cremona - l’indice non ha mai superato il 5%.

Le altre novità

È stato mantenuto il monitoraggio della composizione dei treni più affollati, con la relativa penale che l’azienda dovrà corrispondere in caso di composizione non rispettata. Per una migliore delimitazione del fenomeno è stata rimodulata la fascia oraria di punta, fissata dalle 7 alle 9 e dalle 17 alle 19,30 anziché dalle 6 alle 9 e dalle 16 alle 19.

I treni interessanti non saranno più solo quelli convergenti su Milano, ma riguarderanno tutti quelli in arrivo o in partenza nella fascia di punta, coprendo quindi l’intera rete regionale.

(29/06/2004)

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