I volti della neve - Uomini e auto
In valle meglio andare con le catene

Permane l’elevata criticità per rischio neve sulle Prealpi Occidentali: ne sanno qualcosa gli automobilisti che hanno affrontato le strade delle valli bergamasche.

L’allerta neve è arrivata dalla Regione ed è iniziata «dalle 18 del 14 febbraio fino a revoca». I mezzi spalaneve sono in azione, ma la situazione è in continua evoluzione perchè le precipitazioni «dalla serata di sabato andranno ad intensificarsi, in particolare sui settori di fascia prealpina».

Tanto che gli organizzatori del carnevale zognese hanno posticipato al 22 febbraio la sfilata che era in programma nel pomeriggio di domenica 15 febbraio.

«Domenica 15 febbraio - scrive la Sala operativa della Protezione civile della Regione Lombardia - precipitazioni diffuse per gran pare della giornata, più intense nelle prime 12 ore, in particolare sui settori occidentali. In serata tendenti ad attenuarsi e in parte ad esaurirsi».

Spostarsi, soprattutto nelle alte valli potrebbe essere complicato: a Valbondione per esempio, alle 18 di sabato erano già caduti 15 centimetri di neve, e i fiocchi bianchi non si fermano. Tanta neve al Passo della Presolana, tanta anche in alta Valle Brembana. Per la gioia degli sciatori, molto meno per chi si deve spostare.

Sempre dalla Regione, per la giornata di domenica: «Possibile nevischio o pioggia mista a neve fino a quote di pianura. Dalla metà mattina di domenica 15 il limite neve tenderà a risalire a partire dai settori orientali, per portarsi in giornata attorno a 800 metri circa».

«Nello specifico – scrive la Regione – mediamente gli accumuli di neve sotto i 500 metri potranno attestarsi al più tra 1-3 cm/24h; tra i 500 e 1500 metri tra i 15-30 cm/24, salvo su area di Prealpi Occidentali dove saranno possibili accumuli superiori».

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