«Il matrimonio Sea-Sacbo
interessa al neosindaco Sala»

Pietro Modiano, presidente della società milanese che gestisce gli scali di Linate e Malpensa

L’ipotesi di fusione Sea-Sacbo è un «bel progetto. Non ho ancora appuntamento con il nuovo sindaco ma sono disponibile, come tutti gli azionisti, a illustrare lo stato di avanzamento». Lo ha dichiarato il presidente di Sea, Pietro Modiano, a margine di un appuntamento organizzato dall’Università Bocconi in partnership con Autostrade per l’Italia sulla competitività nelle infrastrutture. Modiano ha ricordato che il neoeletto primo cittadino di Milano, Giuseppe Sala, ha già «manifestato interesse» per il matrimonio tra la partecipata che controlla gli scali milanesi e la societàche gestisce l’aeroporto bergamasco di Orio al Serio.

Nel corso dell’evento, Modiano e’ intervenuto anche sulle conseguenze dello strappo con Alitalia: «Senza la compagnia di bandiera perdiamo 7 milioni di passeggeri l’anno. È come pensare a Francoforte senza Lufthansa. Una modalità per incrementare il flusso potrebbe essere rendere più attrattiva Milano come meta turistica»

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