Il patron Fanini: «Aveva fatto grandi progressi»

«Ho la coscienza tranquilla, lui ha trovato nella squadra e in me gli unici che lo hanno aiutato. Ho fatto tanto per lui e lui lo sapeva, mi ringraziava e io sono contento di questo. Ora sono distrutto. È un peccato, aveva fatto progressi non indifferenti». Trattiene a stento le lacrime Ivano Fanini. Il patron dell’Amore&Vita-McDonald’s ha cercato di recuperare Valentino Fois dopo che il ciclista aveva vissuto momenti di depressione. «A parte qualche birra- spiega Fanini - non aveva più dato alcun tipo di impressione negativa. Cocaina? Noi eravamo convinti di averlo recuperato e lui sapeva, io gliel’ho sempre detto, che se avessi scoperto qualcosa l’avrei denunciato. Lui ha sempre negato. Proprio ieri pomeriggio mi ha chiamato per dirmi che aveva fatto un bell’allenamento con Ivan Quaranta. E mi ha detto: Vedrai che faccio bene alla Settimana Lombarda, poi mi devi dare una Mini e vedrai che i risultati arrivano. Lui fino a mercoledì era con noi, poi è andato a Bergamo per la ragazza che inaugurava il suo asilo nido e lì è rimasto la notte e chissà. So solo che la scorsa notte è tornato a casa dalla mamma e non stava bene, parlava da solo: la mamma si è preoccupata e ha chiamato il cognato».(28/03/2008)

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