Il vice di Kofi Hannan a Bergamo per ricordare Senghor, poeta e primo presidente del Senegal

Jacques Diouf, direttore generale della Fao, è intervenuto alla settimana dedicata all’Africa, che si concluderà domani. Accompagnato dal sen. Gilberto Bonalumi ha visitato l’Eco di Bergamo, accolto dal vice direttore Gigi Riva

Il direttore generale della Fao, Jacques Diouf, nella redazione Web de l’Eco di Bergamo, accompagnato dal vice direttore Gigi Riva e dal sen. Gilberto Bonalumi. Era presente anche l’ambasciatore Manfredo Incisa di Camerana

E’ stata dedicata a Leopold Sedar Senghor, poeta e primo presidente del Senegal moderno la conclusione della settimana dedicata all’Africa organizzata da Acli, Nord Sud, Comunità Ruah, Centro Diocesano e Università di Bergamo. Questa mattina in università in via Salvecchio si sono alternati come relatori del convegno Rose Senghor, nipote dello statista, MAme Birame Diouf rappresentante del Senegal all’Unesco, Jacques Diouf direttore generale della Fao, Emanuela Casti docente di geografia dello sviluppo. Nel pomeriggio, scambio di idee fra i rappresentanti delle associazioni e della cooperazione.

Il pubblico numeroso ha costretto gli organizzatori a cercare un’aula più grande. I relatori sengalesi hanno tracciato un ritratto a più voci dell’uomo che ha segnato profondamente non solo il destino del suo Paese, ma che ha aperto la via al dialogo interculturale tra l’Europa e l’Africa. Emanuela Casti, invece, ha spiegato i meccanismi di presenza sul territorio degl immigrati a Bergamo. Numerosi tra il pubblico i senegalesi che tra l’altro rapppresentano, dopo il Marocco, il principale gruppo etnico di immigrazione bergamasca. La settimana dedicata all’Africa si conclude domani con un pomeriggio di festa con stand e musica nel centro di Bergamo.

(Su l’Eco di bergamo del 18/05/2003)

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