In vacanza più tranquilli Ecco il vademecum anti-furto

Si parte per le vacanze, la città si svuota e anche andare al lago la domenica diventa rischioso. Con l’estate la paura dei ladri cresce, una sorta di incubo estivo che, come da tradizione, fa crescere da giugno a settembre le richieste di impianti di sicurezza e vigilanza.Si sa, nei mesi caldi le abitazioni diventano facile preda e così i bergamaschi si «blindano» nel senso vero del termine: porte metalliche, forzieri e cassette di sicurezza nascosti dietro i quadri e negli armadi, impianti d’allarme ma anche collegamenti a corpi di vigilanza privati. E se, in aria di crisi economica, c’è anche chi il portafogli ce l’ha già vuoto e non può permettersi vigilanti e sistemi d’allarme, qualche consiglio pratico non guasta mai, soprattutto se si va in cavanza al risparmio e magari solo per una settimana. Ecco allora una sorta di vademecum anti-furto: prima di tutto è sempre meglio non «pubblicizzare» troppo la dipartita vacanziera, far ritirare la posta e trasferire le chiamate dal telefono di casa al cellulare. Senza dimenticare di lasciare le chiavi a qualcuno di fidato per una capatina ogni tanto: con la scusa di innaffiare i fiori o arieggiare la casa, l’incubo ladri può apparire meno pressante. E POIStai per andare in ferie? Ecco cosa fare con luce e gas(23/07/2008)

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