Infermiera sparita dal 25 febbraio
«Grande angoscia, aiutateci»

«Stiamo vivendo un’angoscia terribile. Non sappiamo cosa pensare. I figli sperano in qualche indizio, qualche notizia che ci possa aiutare a ritrovare la nostra Angelica».

Sono le parole del marito di Angelica Manzoni, che non dà notizie di sé da mercoledì 25 febbraio.

La signora quel pomeriggio è uscita di casa e non ha fatto più ritorno. Sembra che per due giorni sia rimasta a Bergamo, ma poi il suo cellulare è rimasto muto. I familiari hanno provato diverse volte a comporre il numero, ma nessuno risponde. Mercoledì scorso la trasmissione televisiva «Chi l’ha visto?» e ieri i giornali hanno pubblicato la sua foto (la famiglia avverte che però ora la donna è più magra) e quindi è possibile che potrebbe arrivare alle forze dell’ordine qualche segnalazione utile alle ricerche.

Nei primi momenti della scomparsa il cellulare della signora era stato localizzato a Bergamo, ma poi si è spento. Proprio per seguire il segnale del cellulare i carabinieri e i vigili del fuoco in questi giorni hanno setacciato il torrente Morla e i parchi di Bergamo e dintorni, senza però trovare nessuna traccia della signora. Angelica Manzoni ha 41 anni, è sposata e madre di tre figli e lavora come infermiera professionale al Policlinico San Pietro. La donna è uscita di casa nel pomeriggio del 25 febbraio. Angelica, che ha problemi depressivi, è alta un metro e 55 centimetri, ha capelli castani e gli occhi marroni. Quando è uscita di casa indossava un paio di jeans, un giaccone blu, un paio di scarpe nere e aveva una borsa nera.

Questi sono elementi che potrebbero aiutare a individuare la signora, la cui fotografia è stata pubblicata sui giornali e diramata attraverso le stazioni dei carabinieri e della polizia di stato. I familiari di Angelica invitano le persone che l’avessero riconosciuta per strada o in qualche locale aperto al pubblico di segnalarlo subito alle forze dell’ordine. Attualmente il coordinamento delle ricerche è in capo ai carabinieri della caserma di Ponte San Pietro, dove il marito ha presentato denuncia di scomparsa.

La famiglia della signora Manzoni, che abita nel quartiere Villaggio, è conosciuta dalla comunità di Ponte San Pietro e tutti sono in apprensione per la sua scomparsa e sperano che ritorni a casa.

Sta seguendo questa vicenda anche il sindaco di Ponte San Pietro, Valerio Baraldi, che ha chiesto informazioni ai carabinieri e dice di essere pronto a qualsiasi tipo di collaborazione. In prima battuta il sindaco ha chiesto anche al suo comando di polizia locale di contribuire nel limite del possibile alle ricerche, controllando il territorio.

© RIPRODUZIONE RISERVATA