Infortuni sul lavoro, «la vergogna di tutti» centinaia al presidio in piazza Vittorio Veneto

«È la vergogna di tutti». Campeggiava questa scritta sul cartellone portato in piazza Vittorio Veneto dai partecipanti al presidio sulla sicurezza e contro gli infortuni sul lavoro organizzato dai sindacati. Sul cartello c’era anche un elenco: uno per uno i nomi delle 21 vittime dall’inizio dell’anno. Un elenco che dà la tragica dimensione di un fenomeno diffuso e contro il quale i sindacati vogliono dire basta e mobilitare una volta di più l’intera società civile e il mondo del lavoro. In piazza, a partire dalle 17, si sono radunate alcune centinaia di persone, con tante bandiere sindacali. Con loro i leader dei sindacati bergamaschi: Petteni (Cisl), Laini (Cgil) e Cicerone (Uil). Ad un certo punto è arrivata anche la Giunta comunale al completo: era in seduta a Palafrizzoni e ha interrotto i lavori per manifestare la vicinanza e la preoccupazione dell’amministrazione comunale per quanto riguarda gli infortuni sul lavoro. Molte le persone di passaggio che si sono fermate, mentre dai megafoni risuonavano le parole dei sindacalisti. A tutti sono stati dati volantini.(09/11/2006)

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