Infortunio, operaio di 36 anni rischia di perdere una mano

Rischia di perdere la mano l’operaio 36enne di Cologno al Serio che nel primo pomeriggio di oggi è rimasto vittima di un infortunio sul lavoro al «Nuovo istituto italiano di Arti Grafiche» di Bergamo.

Erano all’incirca le 13.30 quando la mano dell’uomo è stata trascinata in un macchinario mentre lavorava alle rotative, negli stabilimenti di via Zanica. Immediato l’allarme e l’intervento del personale della ditta per prestare i primo soccorsi: il 118 di Bergamo ha subito organizzato il trasferimento del ferito al centro specializzato in chirurgia della mano di Legnano, dove l’operaio è stato sottoposto a un delicato intervento per cercare di porre rimedio a quella che i medici definiscono subamputazione, cioè un’amputazione non totale.

La prognosi è di tre mesi. Il macchinario incriminato è stato fermato e recintato: domani i tecnici dell’Asl effettueranno un ulteriore sopralluogo per le indagini.

(30/9/2003)

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