Ispettori del Comune sui pullman dell’Atb

Da febbraio sette funzionari del Comune di Bergamo «saliranno» sui pullman dell’Atb e vigileranno sul rispetto degli orari e sulle situazioni di sovraffollamento. Avranno il compito del controllo della qualità - dalla pulizia al corretto funzionamento delle macchinette obliteratrici - e la possibilità di fare verbali e sanzioni all’azienda.

È questo il primo risultato dell’incontro tra l’assessore alla Mobilità Maddalena Cattaneo e il direttore di Atb Gianni Scarfone col quale è stato fatto un bilancio di metà percorso del nuovo piano del trasporto pubblico, in vigore dal 1° gennaio.

Sono state raccolte le segnalazioni arrivate in queste settimane giorni di test, divise in tre grandi tracce: l’emergenza; i ritardi e i sovraffollamnti (con la verifica delle tabelle di marcia e delle coincidenze); i problemi strutturali, che riguardano l’organizzazione della rete. Questi ultimi sono i più dolenti, quelli che richiedono più tempo per una soluzione definitiva.

Intanto è partita la revisione delle linee più problematiche che durerà almeno fino a marzo. Cinque i punti critici: il collegamento con l’Ostello della Gioventù della Linea 3; l’aumento della frequenza e delle fermate a San Colombano (Linea 6); la ridefinizione della Linea 2 con la possibilità di transitare sia per la stazione sia per via Mazzini; la necessità di un collegamento più veloce con l’aeroporto; e, infine, il servizio festivo per il Gleno.

(26/01/2005)

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