La Beata Paola Elisabetta Cerioli sarà canonizzata a primavera

C’è anche il nome della Beata Paola Elisabetta Cerioli, fondatrice della Congregazione femminile e maschile della Sacra Famiglia, fra le canonizzazioni che Papa Giovanni Paolo II annuncerà il 19 febbraio durante il concistoro che si terrà in Vaticano. Paola Elisabetta Cerioli, dichiarata Beata da Pio XII il 19 marzo 1950, diventerà Santa probabilmente a fine primavera.

Il Papa il 20 dicembre scorso aveva ufficialmente riconosciuto il miracolo prescritto per procedere alla canonizzazione: la guarigione, scientificamente inspiegabile, attribuita all’intercessione della Beata Cerioli, di suor Michelina Rachele Rota, nativa di Sant’Omobono Imagna. Nel ’97 era guarita da un tumore maligno che i medici giudicavano incurabile. Il processo diocesano per la causa di canonizzazione era stato chiuso dal vescovo Roberto Amadei il 22 ottobre 2001 a Comonte di Seriate.

La Beata Cerioli è una delle figure eccezionali sorte nel vivacissimo cattolicesimo bergamasco dell’Ottocento. Nata nel 1816, a 19 anni fu data data in sposa al conte Tassis, vedovo di 58 anni; ebbe quattro figli, due dei quali morirono a pochissimi mesi di età, un altro poco dopo il parto. Il terzogenito Carlino sopravvisse fino a 16 anni, quando morì anche il marito.

La Beata Cerioli allora iniziò un cammino spirituale, cominciando poi ad accogliere le ragazze orfane e povere, fino alla decisione di vestire l’abito religioso e di fondare la Congregazione femminile della Sacra Famiglia, e poi il ramo religioso maschile. Oggi, le sue suore sono presenti in Italia, Brasile e Paraguay, mentre i suoi religiosi sono in Italia, Brasile e Mozambico.

(16/01/2004)

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