La crisi arriva anche in Tribunale
Raddoppiati anche i pignoramenti

Il personale è in calo, ma il lavoro aumenta. In particolare crescono di numero i pignoramenti: in meno di un anno sono raddoppiati. Anche questo un segno, probabilmente, della dura crisi che continua a mordere la società bergamasca.

È la situazione nella quale si trova il settore del Tribunale di Bergamo che si occupa di esecuzioni mobiliari e immobiliari e dei decreti ingiuntivi: una sezione, proprio per le materie trattate, tra le più delicate. Il suo tasto dolente sono proprio i numeri, mai come oggi. Le vendite all’asta sono ferme al palo, tanto da portare un aumento della pendenza del 15% in un solo anno, i decreti ingiuntivi e i pignoramenti ormai hanno fatto il botto: specie questi ultimi, che in meno di un anno hanno registrato il raddoppio delle cifre.

Numeri in crescita e numeri in calo: i primi – a ritmo ormai vertiginoso – sono appunto quelli dei fascicoli da trattare e portare avanti, i secondi quelli del personale a disposizione.

Con la conseguenza di intasare l’intera sezione e creare difficoltà in circolo vizioso sia al personale che all’utenza, con i primi che cercano di tenere faticosamente il passo con l’aumento di lavoro, e i secondi che altrettanto faticosamente tentano di ottenere risultati utili.

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