La Mia ristampa un volume del futuro Papa Giovanni XXIII

Un’opera che tratteggia con passione e attenzione la storia della generosità dei bergamaschi, quella scritta da un giovane Roncalli e che si intitola «La Misericordia Maggiore di Bergamo e le altre istituzioni di beneficienza amministrate dalla congregazione di carità». L’opera (la ristampa del volume sarà presentata anche domenica 21 dicembre su Rai Uno, in occasione della messa trasmessa in diretta da Sotto il Monte.) è stata ripubblicata in occasione del cinquantesimo dell’elezione di Giovanni XXIII al soglio pontificio. Una ristampa anastatica, presentata ieri alla libreria Buonastampa, che testimonia la concreta attenzione di Papa Giovanni per la sua terra d’origine, in una prospettiva di amore e carità volta a risolvere nell’agire quotidiano i disagi delle antiche e delle nuove povertà.«Inizialmente si era pensato di includerlo nell’appendice dell’antologia “Angelo Roncalli. Chierico e storico a Bergamo. 1907-1912”, proprio per il suo peso e valore all’interno dell’itinerario di storico del giovane Roncalli. Si tratta di un volume che appartiene agli anni (1911-12) in cui il futuro Papa decide di dedicarsi alla storia delle istituzioni locali. Un volume nel quale è possibile rintracciare la presenza di numerose tracce delle sue lezioni tenute in seminario, e redatto con una duplice prospettiva. Da un lato, nella prima parte, viene tracciato il profilo spirituale della storia della Mia. Dall’altro, ed è la parte più ricca e consistente a cui lo stesso Roncalli si interessa, una raccolta minuziosa di notizie storiche sull’opera di carità bergamasca», ha sottolineato Francesco Mores, curatore dell’antologia. «L’idea della ristampa è fondamentale per conservare il valore integrale dell’opera – ha spiegato Giuseppe Pezzoni, presidente della Mia –. Il libro sarà diffuso in maniera capillare, perché interpreta la storia della carità bergamasca, una copia omaggio sarà infatti inviata a tutti i parroci della diocesi e a tutte le biblioteche. La libreria Buonastampa ospiterà le copie in vendita, di cui tutto il ricavato andrà alla mensa dei poveri dei frati Cappuccini di Bergamo». Un’opera che riceverà un’attenzione speciale anche dall’Unesco: «L’allora nunzio Roncalli è stato il primo osservatore permanente presso la sede parigina dell’Unesco. Per questo la nostra associazione intende sottolineare il legame con Papa Giovanni, presentando il volume anche a Parigi», ha evidenziato Delia Borrelli, presidente del Club Unesco Treviglio-Bergamo. (18/12/2008)

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