La nuova Santa Fe: un suv di personalità

Stresa - Santa Fe, atto secondo. L’inedito Suv della Hyundai sfila sulle strade che costeggiano il lago Maggiore. Ed è un bel vedere. La sport-utility coreana piace a prima vista. Per la sua linea elegante, per la sua forte personalità dinamica. Del modello precedente è rimasto soltanto il nome. Cambia l’estetica: l’aspetto muscolare cede il passo a un look più sportivo ed a un tratto più slanciato. Anche i motori a 4 e 6 cilindri diesel e benzina sono di nuova generazione. Il rinnovamento totale, tuttavia, non intacca il fascino di una vettura che ha saputo ritagliarsi una cospicua fetta di mercato nel segmento delle 4x4 (2.851 le Santa Fe vendute nel 2005) e che intende con la seconda generazione raggiungere numeri ancora più importanti tra i Suv (la previsione di vendita per il 2006 è di 5.000 unità), un settore che in Italia lo scorso anno ha rappresentato il 6,5% del mercato auto con circa 150.000 unità vendute.La nuova Santa Fe - in grado di ospitare 5 o 7 passeggeri - ha dimensioni importanti ma non eccessive. Rispetto alla versione precedente è più lunga di 17,5 cm (4,67 m), più larga di 4,5 cm (1,89 m) e più alta di 6,5 cm (1,79 m). Un moderato incremento nell’ingombro esterno che non penalizza la maneggevolezza, mentre consente di aumentare la disponibilità di spazio interno, adeguandolo al livello delle monovolume e delle wagon più generose. Le finiture e gli interni sono eleganti e di qualità; la dotazione di accessori è ricca, secondo la tradizione Hyundai, anche se stride la mancanza del navigatore satellitare su un Suv che può aspirare a competere per qualità, oltre ovviamente che per prezzo, con i concorrenti delle case europee e americane.I motori disponibili sono due: il 4 cilindri 2,2 litri a gasolio, a 16 valvole da 150 cv e 335 Nm di coppia, turbocompressore a geometria variabile (euro III), capace di spingere la Santa Fe a 179 km/h con un’accelerazione 0-100 km/h in 11,6 secondi; il 6 cilindri 2,7 litri a a benzina, a 24 valvole da 189 cv e 248 Nm di coppia (euro IV), capace di raggiungere i 190 km/h passando da 0 a 100 in 10,3 secondi. Il cambio è manuale a 5 marce o automatico-sequenziale a 5 rapporti per il diesel, manuale a 5 marce o automatico-sequenziale a 4 rapporti per il benzina.

Abbiamo provato la versione a gasolio con cambio manuale a cinque marce. I 150 cv sotto il cofano consentono di affrontare con disinvoltura ogni tipo di percorso, compresi i tratti off-road e a bassa aderenza. La guida è precisa anche nei tratti veloci, la ripresa è eccellente e, trattandosi di un propulsore diesel, va rimarcata la silenziosità di marcia a ogni regime. Sulla base di quanto dichiarato dalla casa, il motore è anche parco nei consumi (9,6 litri per 100 km in città, 7,3 nel ciclo medio combinato). La prova ha confermato le doti di polivalenza della vettura, ottenute grazie a sospensioni indipendenti, sterzo con raggio di 5,45 metri, impianto frenante a 4 dischi, Abs e Ebd uniti ai sistemi di assistenza della trazione e della stabilità, ma soprattutto allo schema 4x4 integrale T.O.D. ad inserimento e controllo automatico con possibilità di blocco 50:50 tra i due assali in caso di guida su strade a bassa aderenza.Disponibile in 5 versioni, con due diversi livelli di allestimento, Active e Dynamic, la nuova Santa Fe (che sarà presentata in Italia sabato 1 e domenica 2 aprile) conserva un vantaggioso rapporto qualità/prezzo. Chiavi in mano, si va dai 28.900 euro dell’Active a benzina 2.7 V6, ai 33.950 euro della Dynamic a gasolio 2.2 CRDi VGT a 7 posti.(27/03/2006)Ugo Negrini

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