La terra continua a tremare nelle Marche
E ora arriva anche il maltempo

La terra continua a tremare nelle zone colpite dal sisma dello scorso 24 agosto. Lo sciame sismico non si ferma nella zona appenninica compresa tra Lazio, Umbria, Marche e Abruzzo.

La notte scorsa e per tutta la giornata i sismografi dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia hanno registrato decine di scosse percepibili tra la popolazione già provata dall’emergenza e dall’attesa di sapere cosa accadrà nei prossimi giorni. Una delle scosse più forti è stata registrata questa mattina alle 6.22: magnitudo 3.2, epicentro sempre tra i Monti Sibilini. Da lunedì è previsto anche una perturbazione che potrebbe portare pioggia nelle aree colpite dal sisma.

Il bilancio delle vittime è salito a 296. E’ stato individuato, infatti, dai vigili del fuoco il corpo di Sayed, il rifugiato afghano rimasto sepolto sotto le macerie della sua casa ad Amatrice. Chiuse ufficialmente dai vigili del fuoco le ricerche tra le macerie dell’hotel Roma in quanto non risultano altri corpi da cercare.

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