
Inizierà martedì 20 settembre il monitoraggio del lago di Endine per verificare la composizione e il grado di abbondanza della fauna ittica presente nell’acqua. Impegnati nelle operazioni saranno il Corpo di polizia provinciale e la Vigilanza volontaria Fipsas e Unpem. Alla luce dei risultati che la verifica produrrà, verrà valutata l’eventuale necessità di interventi che dovranno essere effettuati sul lago.Il lago di Endine si trova attualmente in una fase di trasformazione ambientale. Se dal punto di vista idrochimico questo passaggio si può ritenere ben avviato, differente è la situazione per il rapporto di convivenza biologica tra piante e animali del lago, dovuto soprattutto alla loro lenta risposta alle variazioni delle condizioni ambientali, in particolare per quanto riguarda la popolazione ittica.
L’esito della transizione della fauna ittica verso uno stato di equilibrio è inoltre reso più incerto dalla comparsa di specie «alloctone», predatrici come il lucioperca e il siluro e «infestanti» come il carassio.
(19/09/2005)
© RIPRODUZIONE RISERVATA