«Mario Negri»: Garattini chiede gli italiani di sostenere la Ricerca con il 5 per mille

Il direttore scientifico dell’Istituto di Ricerche Farmacologiche «Mario Negri», Silvio Garattini, rivolge una «lettera aperta» agli italiani per chiedere il loro aiuto per la ricerca attraverso il meccanismo fiscale del 5 per mille. L’attribuzione del 5 per mille - spiega Garattini nella lettera già spedita a migliaia di cittadini - «coinvolge direttamente la società civile in uno degli impegni primari del paese, offre maggiore visibilità alla ricerca, ai suoi bisogni e alle sue responsabilità, e consente ad ogni cittadino di contribuire, con una scelta individuale, attenta e consapevole, al finanziamento dei progetti e dei risultati di chi lavora con serietà nel campo scientifico per la salute dell’ uomo».Dal 1963 – ricorda il direttore - il «Mario Negri» opera nel campo della ricerca biomedica per la lotta contro le più gravi malattie cardiovascolari, neurologiche, renali e tumorali, il diabete e le malattie rare, oltre che nel settore del trapianto d’organo. È una struttura molto agile, di diritto privato ma dedicata all’ interesse pubblico in quanto Fondazione senza scopo di lucro. «All’inizio - afferma ancora Garattini - a dare vita a questo progetto eravamo un piccolo gruppo di ricercatori provenienti dall’Istituto di Farmacologia dell’ Università di Milano. Da allora siamo molto cresciuti, per dimensioni, risultati, notorietà e prestigio internazionale».E Garattini elenca i numeri dell’Istituto: 900 persone impegnate, 4 sedi operative: Milano, Bergamo, Ranica (Bergamo) e Santa Maria Imbaro (Chieti); un nuovo centro in fase di avanzata costruzione dotato di strutture e laboratori di avanguardia; oltre 10.000 pubblicazioni in riviste scientifiche internazionali; oltre 3.000 borse di studio conferite a giovani ricercatori.«Lei può essere al nostro fianco - conclude la lettera di Garattini - destinando il suo 5 per mille al “Mario Negri”, codice fiscale 03254210150», ricordando anche che, per conoscere altre informazioni sull’Istituto, si può fare riferimento al sito internet www.marionegri.it.(22/04/2006)

© RIPRODUZIONE RISERVATA