«S.Alessandro», Mons. Sana lascia
Dopo 32 anni c'è un preside laico

Si chiude un’era al Collegio Vescovile Sant’Alessandro: per la prima volta la scuola ha un dirigente laico: è il professor Lucio Sisana, che ritorna (dopo quattro anni di docenza al Sarpi) da preside nella scuola dove ha insegnato greco e latino per vent’anni. Quarantanove anni, sposato con tre figli, si è laureato in lettere classiche a Pavia studiando e lavorando.

Monsignor Sana lascia la presidenza del Sant'Alessandro dopo 32 anni ma assume nuovi incarichi come presidente dell'Opera Sant'Alessandro che riunisce i collegi vescovili e gli istituti scolastici Capitanio, Bambini gesù, Maria Consolatrice di Cepino. La scuola resterà però nella sua vita perchè sarà anche il preside della scuola media paritaria Paolo VI di Alzano, al 30° di fondazione.

Professor Sisana, come si sente sulla sedia di monsignor Sana?
«Prendo le misure, come preside è la mia prima volta. Però, prima degli anni al Sarpi, sono stato suo vicepreside e inoltre monsignor Sana resterà rettore del Collegio, oltre che presidente dell’Opera sant’Alessandro che amministra le scuole della diocesi. Il Collegio preserva e tutela così la sua identità cristiana, mentre la dirigenza di un laico che ha insegnato anche nella scuola statale apre a prospettive e opportunità nuove, per esempio a forme di collaborazione che superino la dicotomia paritaria-statale».

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