«Le bottiglie di Gino», si alza il sipario
Astino, degustazione di vini rarissimi

Si alza il sipario, giovedì 2 luglio alle ore 20.45, sul primo appuntamento del ciclo «Le bottiglie di Gino», inserito nel percorso «Camminare la Terra» pensato dal Comitato Decennale in collaborazione con il Seminario Permanente e Le Cantine di Astino, per far scoprire la cultura gastronomica «secondo Veronelli».

Iniziative di alto valore culturale, come l’incontro di giovedì, «Barbaresco, grandi cru di Langa», che prevede la degustazione straordinaria, guidata dal Seminario Veronelli, di vini rari provenienti dalla cantina di Luigi Veronelli, di annate storiche di etichette, oggi introvabili, di alcuni grandi cru della denominazione: Barbaresco Montestefano 1985 Prunotto, Barbaresco Camp Gros Martinenga 1985 Tenute Cisa Asinari dei Marchesi di Gresy, Barbaresco Vigneto Rocche dei 7 Fratelli 1982 Eredi Lodali, Barbaresco Bricco Asili 1974 Ceretto, Barbaresco Santo Stefano 1970 Castello di Neive, Barbaresco Santo Stefano di Neive 1970 Bruno Giacosa.

La degustazione consentirà la lettura di frammenti di storia di questo vino attraverso la decifrazione sensibile, a distanza d’oltre un quarto di secolo, delle tracce vinose d’una generazione di vignaioli che ha dedicato passione ed energia a questa specifica produzione vitivinicola.

L’incontro è inserito nella rassegna che da giovedì 2 luglio al 26 ottobre affiancherà la mostra Camminare la Terra prodotta dalla Triennale di Milano e dal Comitato Decennale in onore di Luigi Veronelli e ospitata nell’antico monastero della Valle di Astino.

Il costo della serata è di 50 euro. Per informazioni e prenotazioni ci si può connettere a questo sito (telefono 331.8806545).

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