Leffe, commosso addio a Gianni Radici


Leffe si è fermata oggi per dare l’ultimo addio all’imprenditore Gianni Radici, scomparso mercoledì pomeriggio all’età di 81 anni. In paese lutto cittadino e negozi chiusi: il corteo ha attraversato, in mezzo a due ali di folla, tutta la cittadina; il feretro è stato portato a spalla dai giocatori dell’AlbinoLeffe che, in questo modo, hanno voluto rendere omaggio al loro presidente onorario.

Stracolma la chiesa parrocchiale, pieno anche il piazzale nel quale è stato allestito un maxischermo per consentire a tutti di seguire la liturgia, concelebrata dal vescovo ausiliare mons. Lino Belotti insieme a numerosi sacerdoti, principalmente della Valle Seriana. L’omelia è stata pronunciata dal delegato vescovile, mons. Maurizio Gervasoni.


Oltre ai ragazzi della «sua» squadra, alla cerimonia funebre per Gianni Radici hanno preso parte il sindaco di Bergamo, il presidente della Provincia, assessori regionali e parlamentari, industriali, esponenti del mondo bancario ed economico. È stato un addio composto e commosso. La salma è stata tumulata nel cimitero del paese, nella tomba di famiglia. Domani l’AlbinoLeffe, in occasione della partita con l’Atalanta, giocherà con il lutto al braccio.Servizio fotografico Fronzi

(08/10/2005)

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