Cronaca
Domenica 04 Maggio 2008
Lite tra ultrà all’autogrill, arrestato algerino
Le tensioni nell’area di servizio Sebino, nel tratto Bresciano dell’A4. Ma le manette sono scattate in via Spino
È di un tifoso del Venezia medicato all’ospedale per un trauma cranico e di un ultrà del Cremona di origine algerina arrestato con l’accusa di rapina il bilancio della violenta lite scoppiata nel primo pomeriggio di domenica 4 maggio nell’area di servizio Sebino, nel tratto Bresciano dell’A4.
Attorno alle 13,30 all’autogrill che si trova all’altezza di Erbusco sono arrivati tre autobus, entrambi in viaggio in direzione di Milano: su uno dei mezzi c’erano tifosi del Livorno che stavano raggiungendo Bergamo per assistere ad Atalanta-Livorno, sul secondo autobus c’erano ultrà della Cremonese diretti a Lecco per Lecco-Cremonese , mentre sul terzo pullman viaggiavano ultrà del Venezia diretti a Legnano per Legnano-Venezia. Visto che tra i gruppi di ultrà iniziava a crescere la tensione, è stato chiesto l’intervento della stradale di Seriate che ha provveduto ad allontanare i tifosi del Livorno, che hanno lasciato l’area di servizio.
A un certo punto un ultrà della Cremonese è venuto alle mani con un tifoso del Venezia di 32 anni: i due sono stati separati dalla polizia e il sostenitore della squadra veneta è stato accompagnato all’ospedale di Chiari dove i medici gli hanno riscontrato un trauma cranico e lo hanno giudicato guaribile in 12 giorni. Nel frattempo l’ultrà della Cremonese è salito sull’autobus e il pullman si è allontanato. Il mezzo è stato però bloccato dalla Stradale dopo alcuni chilometri e fatto uscire al casello di Bergamo. In via Spino sono avvenuti i controlli da parte del personale della Questura e dalla Digos ed è stato individuato anche il presunto autore dell’aggressione al tifoso del Venezia, un algerino di 26 anni, K. B., clandestino domiciliato a Cremona. L’ultrà è stato quindi accompagnato in Questura e tratto in arresto con l’accusa di rapina.
(04/05/2008)
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