
(Foto di N/A)
Lo Stato finanzia gli oratori, preziosi centri di educazione giovanileVia libera definitivo alla legge che destina nuove risorse ai centri di aggregazione parrocchiali. Il provvedimento valorizza il prezioso ruolo svolto dagli oratori per l’educazione dei giovani, già riconosciuto dalla regione Lombardia nel 2001
Presto gli oratori saranno finanziati anche dallo Stato. Il Senato ha dato infatti il via libera definitivo alla legge che destina nuove risorse ai centri di aggregazione parrocchiali. Il disegno di legge, che era stato presentato dai parlamentari dell’Udc, è stato approvato direttamente in commissione Affari costituzionali, senza aver bisogno del passaggio in aula.
Con questo provvedimento lo Stato valorizza il prezioso ruolo svolto dagli oratori per l’educazione dei giovani, riconoscendoli come centri di socializzazione e luoghi di recupero per il disagio sociale.
Nati grazie all’operato di due santi amici dei giovani, san Filippo Neri e san Giovanni Bosco, col tempo gli oratori sono diventati il principale strumento educativo della Chiesa. Da sempre il loro compito è quello di aiutare i ragazzi a scoprire il valore della vita, attraverso un cammino di fede ma anche attraverso attività ludiche e ricreative.
La funzione sociale ed educativa degli oratori era già stata ufficialmente riconosciuta nel novembre 2001 da parte della Regione Lombardia, con il varo di una legge che prevedeva, tra l’altro, contributi per l’attività socio-educativa degli oratori e di altri enti o associazioni che svolgano attività simili.
(23/07/2003)
© RIPRODUZIONE RISERVATA