Cronaca
Venerdì 11 Luglio 2003
Locali serali, un osservatorio per tutelare la quiete pubblica
Una strategia condivisa per controllare l’attività dei locali serali e tutelare la quiete pubblica in città. È il risultato della riunione di questa mattina in Prefettura: c’erano il prefetto, Cono Federico, l’assessore al Commercio, Fabrizio Antonello, e i rappresentanti della Confesercenti di Bergamo.
È stato definito - ha spiegato il prefetto - un piano che permetterà il coordinamento delle azioni tra Prefettura, Comune e locali, mentre l’associazione di categoria avrà la funzione di monitorare i locali e verificare gli eventuali problemi segnalati dai gestori. Le informazioni saranno successivamente convidise con Prefettura e Comune al fine di prevenire disagi che possono incidere sulla quiete pubblica.
Per svolgere questa attività sinergica, i tre attori del progetto stileranno un calendario di incontri, in modo tale da poter confrontarsi e coordinare in tempi brevi la loro azione sul territorio.
Nasce insomma un osservatorio permanente che monitorerà il comportamento dei clienti dei locali, condividere le attività e ridurrà, se necessario, il disagio. Un’intesa che vuole anche dare un segnale positivo alla cittadinanza.
(11/07/2003) Su L’Eco di Bergamo del 12 luglio 2003
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