Lovere, quattro liste in lizza
per la poltrona di sindaco

Due liste sicure, forse tre o addirittura quattro. È questo lo scenario che si sta delineando a Lovere in vista delle prossime elezioni amministrative di giugno, quando gli elettori della cittadina dell'Alto Sebino saranno chiamati ad eleggere il nuovo sindaco che prenderà il posto di Vasco Vasconi, scomparso dopo una lunga malattia nell'ottobre scorso.

Attualmente il comune è guidato dal vice sindaco Lorenzo Taboni e dalla giunta espressione del gruppo di maggioranza Viva Lovere: infatti il consiglio comunale, pur essendo stato sciolto dopo la morte di Vasconi, è rimasto in carica e lavorerà fino alle prossime elezioni. Di Viva Lovere però non ci sarà più traccia sulle schede di giugno. A fine febbraio è stato dato l'annuncio che dopo quasi quindici anni di esperienza amministrativa la lista civica vicina al centro sinistra non si sarebbe più ripresentata agli elettori. Nella stessa serata però aveva preso il via un'operazione per la formazione di una nuova lista civica che ha individuato in Mario Caroli il suo candidato sindaco.

Caroli, agente di commercio dopo aver gestito per tanti anni un negozio di articoli sportivi sul lungolago loverese, è ben inserito nel mondo associativo e del volontariato. Caroli precisa: «La nostra lista non è in continuità con Viva Lovere: sarà un soggetto totalmente nuovo e sarà animata da una associazione di cittadini alla quale tutti potranno aderire».

Il gruppo che si identifica nell'attuale lista di minoranza Lovere Sì finora ha lavorato insieme alla formazione che ha espresso la candidatura di Caroli, ma non è escluso che in questi giorni proprio Lovere Sì decida di ripresentarsi autonomamente agli elettori. Sarà invece sicuramente della partita la lista di minoranza L'Ago di Lovere che si ripresenta alle prossime elezioni con il simbolo e il candidato sindaco di cinque anni fa: l'ago di una bussola che campeggia davanti alla Torricella e al Sebino. A guidarla sarà Giovanni Guizzetti che dai banchi di minoranza del consiglio comunale ha proposto soluzioni alternative alle scelte operate dalla maggioranza sulle quali L'Ago di Lovere si è sempre dichiarato fortemente contrario: la vendita di Villa Luisa e di Palazzo Marinoni, il piano di riordino dei parcheggi comunali, la realizzazione e i costi del nuovo centro civico culturale che verrà inaugurato venerdì 24 aprile.

Negli ultimi giorni è spuntata anche una quarta possibile lista: è stato diffuso un volantino firmato dal gruppo Lovere Amica. L'anima di questa formazione è l'ex sindaco di Fonteno Fabio Danesi che a Lovere è titolare di un'importante attività commerciale nel porto di Cornasola.

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