L’anno scolastico apre nella «scuola di montagna»

Aspettavano il ministro Moratti, ma non è arrivato. L’anno scolastico è però cominciato lo stesso nella «scuola di montagna» di Oltre il Colle, dove per il suono della prima campanella sono intervenuti tra gli altri il responsabile dell’Ufficio scolastico provinciale, Luigi Roffia, il sindaco del paese, senatore Valerio Carrara e il questore di Bergamo. In tutta la Bergamasca sono complessivamente 154.791 gli alunni, tra scuole statali e non statali paritarie, dalla scuola dell’infanzia alle superiori.

Oltre il Colle è l’unica «scuola di montagna» della provincia. Si tratta di una struttura attrezzata in modo speciale, con computer e possibilità di videoconferenza, per supplire ad aventuali carenze di docenti nella sede disagiata per la dislocazione montana. A Oltre il Colle l’istituto raggruppa scuola primaria e secondaria di primo grado, per un totale di 80 allievi provenienti da Oltre il Colle, Zambla e Zorzone. Nel 1998 la scuola, che aveva pochi allievi, avrebbe dovuto chiudere, secondo un piano di riorganizzazione del Provveditorato, osteggiato da genitori e amministrazione comunale di Oltre il Colle. Da allora si sperimentò un progetto con una pluriclasdse, mentre nel 2002 vennero ripristinate le classi di elementari e medie con l’avvio del progetto «scuola di montagna». Adesso la struttura è un «fiore all’occhiello» per la provincia.

(12/09/2005)

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