L’Aratro: «Più potere alle circoscrizioni»

Più potere alle circoscrizioni, più dialogo con i comuni confinanti. Ecco la «devolution» dei parlamentini cittadini secondo l’Aratro: il movimento civico ha presentato oggi una scheda col programma di «una nuova idea di amministrazione».

Nei prossimi giorni verrà sottoposta all’attenzione dei consiglieri comunali e circoscrizionali, dei comitati di quartiere e delle associazioni. È il secondo intervento, dopo quello dedicata al traffico.

Molte le proposte: una gestione allargata agli altri comuni dell’hinterland di alcuni servizi come la tutela dell’ambiente, la vigilanza urbana e il catasto: ma soprattutto un ruolo da protagonista per le circoscrizioni. Insomma, come dice Enrico Fusi, uno dei rappresentanti de L’Aratro, o si eliminano le circoscrizioni, o finalmente si dà un senso alla loro esistenza, secondo una logica di partecipazione e di presidio dei quartieri.

(18/7/2003)

Su L’Eco di Bergamo del 19 luglio 2003

© RIPRODUZIONE RISERVATA